A volte come adulti, genitori, insegnanti, persone non siamo consapevoli di quanto i nostri pensieri influenzino i bambini con cui interagiamo. Un recente studio ha mostrato quanto le nostre credenze possono influire su giovani esseri umani in via di sviluppo. Uno studio ha mostrato proprio questo. In una scuola è stato misurato il quoziente intellettivo (QI) degli alunni di una classe; in seguito i bambini sono stati divisi in 2 gruppi con lo stesso QI medio. I 2 gruppi sono stati seguiti da insegnanti che gli hanno insegnato gli stessi temi e argomenti; l’unica differenza è stata che gli insegnanti sono stati avvertiti (falsamente) che il gruppo A aveva un QI inferiore rispetto al gruppo B. Dopo un intero anno scolastico, gli studenti sono stati valutati per i loro conseguimenti accademici e conoscenze; il Gruppo A ha ottenuto risultati significativamente inferiori del gruppo B negli esami e test. Cosa dimostra questo? Che il pensare, le credenze, l’atteggiamento in base al quale gli insegnanti consideravano il gruppo A meno intelligente del gruppo B, ha effettivamente portato il gruppo A a raggiungere risultati meno buoni ed imparare meno del gruppo B. Quei insegnanti pensavano che i bambini del gruppo A erano “meno” e inconsapevolmente li trattavano come “meno intelligenti” inviando il messaggio che quei bambini erano meno capaci e che avrebbero raggiunto risultati meno buoni..
Interessante vero? Possiamo portare queste informazioni nella nostra vita quotidiana … Quando pensiamo al nostro bambino come difficile, debole, bisognoso di aiuto, stiamo dando / rafforzando quel messaggio; con il nostro comportamento, con l’energia di ciò che stiamo pensando stiamo realmente contribuendo a lui / lei essere più difficile, più debole, più bisognoso, più lagnoso … Pensiamo ai nostri figli come intelligenti, come essere umani creativi e dotati di infinite possibilità. Non giudichiamo il loro comportamento, pensiamo a loro come Magici, non permettiamoci di proiettare su di loro i nostri modi di vedere la vita e nostri pensieri. Permettiamo loro di trovare la loro strada nel loro modo, vedendoli come Anime che stanno facendo del loro meglio, che sono qua con i loro doni unici e speciali, che sono meritevoli e degni di Amore e di esprimere Se Stessi con la Luce nel Cuore.