Thought Field Therapy (TFT, Terapia del Campo di Pensiero) è una terapia mente – corpo che si basa sul potere del sistema energetico del corpo di alleviare lo stress emotivo associato con la maggior parte dei problemi psicologici. Dal punto di vista di TFT, i nostri pensieri ed emozioni sono espressioni della coscienza umana racchiusa nei campi di pensiero. Un campo di pensiero, avendo molte caratteristiche simili ad altri campi della fisica quantistica, porta informazioni, ha memoria e può essere perturbato. Quando viene perturbato, la sua energia viene disturbata, causando emozioni “negative” ed uno squilibrio nel sistema energetico del corpo.
Le perturbazioni o squilibri dell’energia possono venire corretti tramite gli interventi di bilanciamento energetico ottenuti con TFT. Thought Field Therapy è quindi lo studio della struttura dei campi di pensiero e del sistema energetico corporeo in riguardo alla diagnosi e trattamento di problemi psicologici – emotivi – fisici. Vediamo come.
Secondo TFT, perturbazioni/squilibri nel campo di pensiero contengono informazioni attive che innescano i cambiamenti neurologici, chimici, ormonali e cognitivi nella persona, sfociando nella esperienza di emozioni “negative” ed infine situazioni patologiche. Queste perturbazioni esercitano la loro influenza causando squilibri nel sistema energetico del corpo.
Si tratta della medesima energia trattata nell’agopuntura, ma in questo caso senza l’ausilio di aghi.
In TFT è necessario individuare quale dei meridiani energetici è fuori dal suo stato di equilibrio; una volta identificato, il trattamento richiede che il cliente picchietti con la punta delle dita su determinati agopunti in un ordine specifico, mentre si concentra sul problema psicologico/mentale/emotivo. Essere sintonizzati sul problema è fondamentale durante l’individuazione specifica del problema ed il suo trattamento.
Il picchiettamento, che avviene sui punti specifici dei meridiani, non solo fornisce l’energia aggiuntiva necessaria per promuovere il fluire sano dell’energia attraverso il corpo, ma genera anche un senso di calma fondamentale per rimuovere il problema, di cui discuteremo in seguito. Un terapeuta di TFT può utilizzare procedure derivate dai test muscolari basati sulla kinesiologia applicata per determinare l’ordine preciso dei meridiani che necessitano di essere trattati.
Come funzionano i campi di pensiero
Quando noi pensiamo ad uno specifico problema (come una paura precisa), generiamo un campo di pensiero individuale nella stessa maniera in cui un campo elettrico si genera intorno ad un apparecchio elettrico. Problemi emotivi sono generati da schemi di interferenze in questi campi di pensiero, descritti come perturbazioni. Queste ultime, sono la forza generante che si trova dietro ai sintomi emotivi (ed anche fisici) riconosciuti dalla medicina convenzionale. La maggior parte degli approcci convenzionali tenta di attenuare quei sintomi con vari gradi di successo, o di insegnare al cliente meccanismi per fronteggiare la situazione, senza però eliminare completamente la problematica che causa lo stato di disagio.
Con TFT, miglioramenti permanenti avvengono quasi immediatamente lavorando con l’energia sottile dei sistemi dei meridiani, senza coinvolgere direttamente i sotto-sistemi neurali, chimico/ormonale e cognitivo. Questo supporta la nozione che il sistema energetico è fondamentale per la formazione ed il trattamento delle emozioni e situazione problematiche. La posizione del Dr. Callahan, fondatore di TFT, è che tutte le trasformazioni psicologiche avvengono a livello energetico, anche se possono essere rafforzate da cambiamenti nei sotto-sistemi.
Per rimuovere questo squilibrio ed il problema stesso è necessario individuare quali agopunti picchiettare in una sequenza ben determinata, mentre ci si concentra sul disagio. Sono stati creati molti algoritmi i quali sono sequenze standard di trattamento con esito positivo nell’80% dei casi. Il rimanente 20% dei clienti richiede una diagnosi individuale del problema, utilizzando test muscolari kinesiologici. Il trattamento rende le perturbazioni nel campo di pensiero inattive, testimoniate dall’improvvisa scomparsa di pensieri ed emozioni riguardo il problema trattato, e dal raggiungimento di un miglior stato di salute.
Per illustrare come si è sviluppato questo metodo vorrei riportare il primo caso di una paziente trattata con TFT dal Dr. Callahan. Mary (nome di fantasia) soffriva di una intensa paura per l’acqua, così intensa che dopo 18 mesi di terapie convenzionali riusciva solo ad avvicinarsi al bordo di una piscina – “ma senza toccare l’acqua”. Il suo trattamento includeva psicoterapia, terapia cognitiva e comportamentale, biofeedback, ipnosi; nessuna delle quali era stata in grado di guarire la sua situazione.
Mary aveva sofferto di questa paura per tutto il tempo di cui si poteva ricordare ed i suoi genitori non avevano memoria di un possibile trauma che potesse esserne la causa. A quel tempo il Dr. Callahan stavo imparando kinesiologia applicata ed utilizzando le procedure diagnostiche su Mary, scoprì che il meridiano dello stomaco era in qualche modo influenzato e fuori equilibrio. Questo meridiano, in base alle mappe usate in agopuntura, inizia al di sotto dell’occhio, si innalza sopra la testa e viaggia attraverso il corpo finendo sul secondo dito. Il Dr. Callahan, ansioso di aiutare questa paziente, chiese a Mary di pensare alla sua paura mentre picchiettava il punto sotto l’occhio. Improvvisamente Mary disse che la sua paura era sparita! Il Dr. Callahan suggerì poi alla sua paziente di cercare di avvicinarsi alle sponde di una piscina, e senza esitazione, Mary lo fece ed addirittura entrò in acqua. TFT è stato creato dal Dr. Callahan in seguito a questa esperienza.
Negli anni 90, uno degli studenti più carismatici del Dr. Callahan, Gary Craig, semplificò i complessi algoritmi di TFT creando processi applicabili a tutte le problematiche di tipo mentale, emotivo e fisico portando alla nascita di EFT. Una differenza principale rispetto a TFT risiede nel fatto che nel protocollo ideato da Gary Craig, si picchiettano tutti i punti per ogni problema, così che per default, si toccano sempre i punti giusti. Inoltre, per la complessità dell’essere umano e per la sua individualità, ogni problematica sarà comunque collegata a più emozioni ed a più meridiani energetici. Da questo punto di vista, EFT e TFT sono ugualmente efficaci; la differenza principale è che EFT è molto più semplice da usare, può essere utilizzato da tutti e lo stesso protocollo di base è applicabile a ogni problematica.