Niente è a caso ….. ed anche i nostri comportamenti non sono senza significato, compresi i comportamenti alimentari…..(che premessa, sono difficilissimi da trattare, e qua riporto solo una piccola parte della mia esperienza!)
parlo per me che da anni, (da quando mi ricordo !!!), mi posso considerare una cioccolato-dipendente !
non c’è un giorno in cui non mi trovo (o meglio…ora posso dire non mi trovavo) a stare senza una stecca intera di cioccolato….era come una parte integrante della giornata, non poteva passare un giorno senza che io la mangiassi. Mi ero quasi identificata con “quella che mangia sempre la cioccolata”
ho indagato e trasformato molto di quello che era legato a questa sorta di dipendenza, e quello che vorrei condividere oggi è forse il pezzettino finale (a cui non sarei arrivata senza il resto).
indagando con test energetici mi è balzata fuori una frase:
“FAME DI RICONOSCIMENTO”
ha proprio colpito il centro
non mi sono mai sentita riconosciuta, riconosciuta per chi ero, per la mia essenza, per quello che io davvero volevo dire, fare, creare, essere
non mi sono mai sentita veramente riconosciuta come figlia, come compagna, come donna. Non parlo del semplice essere considerata, ma di qualcosa che tocca la profondità dell’essere, di qualcosa che porta con sè la voce del rispetto, la volontà e l’intenzione di vedere come perfetto e sacro quello che si ha davanti.
per tanto tempo ho avuto una sensazione vaga di non essere considerata, e vista, ma ora, la sento forte, dentro di me.
il riconoscimento della propria AUTENTICITA’ è uno dei bisogni primari dell’essere umano, sapere che si può essere accettati così come siamo, nella nostra unicità, differenza, forza, vulnerabilità e complessità.
ora, io mi sto riconoscendo, e sto imparando a rispettarmi, accettarmi ed amarmi così come sono.
era fame di riconoscimento……
ed ora che mi riconosco, mi sento centrata, so chi sono e nessuno me lo può togliere
che viaggio!!!!