RI-TROVARE IL PROPRIO CUORE

RI-TROVARE IL PROPRIO CUORE
Sono dell’idea che ognuno di noi ha un cuore meraviglioso, con una luce di una sfumatura unica, che porta con Sè qualcosa di unico ed al tempo stesso universalmente riconosciuto.
Come si dice, la vita a volte ci accade, e si creano muri, vere e proprie barriere attorno al nostro cuore e piano piano non lo sentiamo più; diventa nascosto e si ingrigisce, non ascoltato e non in grado di amare. Eppure batte ancora
A volte è davvero facile allontanarci da esso.
Quando il mondo ci cade addosso, spesso è più facile non voler sentire tutto quel dolore. Cerchiamo in qualche modo di proteggere quello che per noi è più sacro; prendiamo il nostro cuore e lo mettiamo dentro una scatola di ferro o cemento.
Per paura di essere accettati dalla famiglia, dagli amici, dalla società, ci uniformiamo; impariamo a non essere noi stessi per non essere rifiutati. Col tempo arriviamo a non sapere neanche più chi siamo o cosa anima il nostro spirito.
Diventiamo fantasmi di noi stessi quando la vita picchia troppo duro, e l’unico modo per sopravvivere è non sentire più il nostro corpo, non sentire la carne cha fa male, e il cuore che esplode.
Ci frammentiamo, per non essere con Noi
ma perdiamo il contatto con quello che è la nostre Essenza, il nostro Cuore; il sussurro dell’Anima si confonde con le voci della mente ed il frastuono delle nostre paure
So per certo una cosa …. che il mio, il tuo cuore, non ha limite. E un passo dopo l’altro, un respiro che fluisce nel successivo, una carezza per volta, si possono smontare i muri attorno a lui